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Sono (ero?) bulimica di notizie e attualità. Seguo (seguivo?) la cronaca locale, regionale, nazionale e internazionale. Mi piace (piaceva?) immergermi nel suono delle voci della radio quando sa raccontare con obiettività e senza fronzoli ideologici le varie storie che il mondo ci propone – e propina – ogni giorno.
E così dicasi per la carta stampata su cui trovavo altre idee e opinioni, da destra a sinistra, dall’alto in basso, per farmi un’idea il più possibile plurale del mondo che mi circonda.

Vivere senza leggere è pericoloso: ci si deve accontentare della vita.
Michel Houellebecq

Librerie e libriAnno dopo anno percorrevo le strade della città e loro erano lì, pietre miliari sul mio cammino. Mi fermavo a guardare le vetrine per scoprire l’ultimo titolo uscito, entravo per toccare i libri, leggerne le trame, scorrere qualche pagina, acquistarlo.
Le librerie di Torino.
Né social network né smartphone distoglievano la mia attenzione durante queste visite: erano gli anni Ottanta.
Poi pian piano hanno spento le luci, sono diventate cantieri e si sono trasformate:

Due bambini iracheni rilasciano un uccello in libertàTre poeti iracheni hanno attraversato nel mese di ottobre il loro Paese per portare parole di pace. L’Iraqi Poets’ Anti-Violence Convoy, Convoglio Anti-Violenza dei Poeti iracheni, ha viaggiato in nove province dell'Iraq per recitare poesie nelle strade, davanti ai passanti, per gridare il loro “No” alla violenza dilagante nel paese, aggravata ulteriormente dallo Stato Islamico (IS) che sta conquistando città e province e lasciando dietro sé morte, violenza, intolleranza, distruzione.

Rita CharbonnierHo letto tutti libri di Rita Charbonnier: La sorella di Mozart, La strana giornata di Alexandre Dumas, Le due vite di Elsa. Romanzi belli, avvincenti, molto curati per ambientazione storica e con protagoniste attualissime, pur se collocate lontane dai nostri giorni, con connotazioni psicologiche che mi hanno toccato in punti molto sensibili.
Curiosa di conoscere questa autrice, ho visitato il suo sito e la pagina FB da cui emerge una donna versatile, che sa guardarsi attorno senza preclusioni, curiosa di esperienze, attenta al mondo che la circonda.

...in bicicletta dal punto più a Sud dell'Europa Continentale, Punta Tarifa (lat. 36° 00’) in Spagna, fino alla punta più a Nord, Caponord (lat. 71° 10’) in Norvegia.

L'idea del viaggio è nata come uno scherzo con un amico. Pensavamo a come sarebbe stato bello attraversare tutta l'Europa da Sud a Nord in bici.

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